La delusione è un’espressione che spesso ricorre sulle labbra della comune società. Anni addietro una teenager venne a casa piangendo. Alcune parti del suo corpo erano state percosse da pugni e schiaffi. Questo episodio avvenne in un cortile di scuola. Il mobbing e le solite gelosie tra ragazzi erano evidenti. La rabbia, la delusione, l'ingiuria erano marcati sui visi e sulle labbra dei genitori. Presto fecero ricorso presso la magistratura. Il disoccupato trova occupazione, è entusiasta, ma per una ragione o l'altra perde la sua occupazione. Si ritrova in mezzo alla strada in cerca di una nuova occupazione.
La casalinga ha una stretta relazione con la vicina di casa, ma presto o tardi gli trova molti difetti e ne resta delusa. Un saggio antico diceva il proverbio che segue: metti di rado il piede in casa del prossimo, perchè egli, stufandosi di te, non abbia a odiarti (Proverbi 25:17).
Questi episodi e altre disavventure portano tanta amarezza nei sentimenti umani.
Passando del tempo dimentichiamo le delusioni e ci aggrappiamo a nuove speranze. Nuove sfide si affacciano davanti a noi.
Con la nostra buona volontà, ce la mettiamo tutta per cambiare il nostro status, ma l’ennesima delusione è presto alle porte. C'è qualcuno che non delude
mai?
L’Evangelo e il Signore Gesù Cristo non hanno mai deluso le persone che ricercano una vita appagante! Miliardi di persone attraverso i secoli hanno sperimentato la dinamica della felicità nella Parola di Dio. Basta leggere il sermone sul monte descritto nell’Evangelo di Matteo 5:1-12 e ci rendiamo conto che Dio vuole solo il bene in esuberanza per la sua creatura. Dio desidera che tu vivi una vita di soddisfazione, arricchita di gioia permanente.
F.B.